Le bacche di Goji

Nome  Bacche di Goji. Il nome Goji è stato creato dal botanico nord-americano Bradley Dobos nel 1973.

Nome scientifico Esistono due tipi di Goji: il più ricco di sostanze nutritive è il Lycium barbarum (Cinese: 寧夏枸杞; pinyin: Níngxià gǒuqǐ ), poi c’è il Lycium chinense (Cinese:枸杞; pinyin: gǒuqǐ ), entrambi appartengono alla famiglia delle Solanaceae (che include tra le altre la patata, il pomodoro, la melanzana).

In questo sito si prende in considerazione solo il Lycium barbarum.

Come viene anche chiamato Per i suoi benefici per la salute e le sue proprietà anti-invecchiamento, è stato chiamato da esperti e nutrizionisti “La fonte di cibo più sana esistente sulla Terra”.

Dai cinesi veniva chiamato: “Il frutto della longevità”, “Frutto del paradiso” o “Diamante rosso”.

Il suo nome in altre lingue: Wolfberry, Chinese Wolfberry, Boxthorn, Spina santa di Barberia, Box thorn, Matrimony Vine, Bocksdorn, Harilik taralõng, Lyciet de l’Himalaya, Planta del milagro, Gou qi zi, Mora de la vista.

Luogo di nascita Queste bacche rosse crescono spontaneamente nelle valli Himalayane, del Tibet, della Mongolia e nelle province della Cina dello Xinjiang e del Ningxia.

Dove viene coltivato Vengono coltivate in Cina da migliaia di anni e largamente consumate anche dalle popolazioni dell’Himalaya e del Tibet.

Quando vengono raccolte le bacche di Goji?  Le bacche di Goji, Lycium barbarum del Níngxià, quando vengono raccolte tra luglio e settembre hanno i maggiori principi attivi, una maggiore concentrazione e sono capaci di creare nell’organismo le condizioni per un equilibrio che si manifesta come benessere in tutta la persona.

Principale utilizzo  Le Bacche di Goji prima di arrivare in Italia erano già molto apprezzate in Inghilterra, Australia e Stati Uniti, essiccate o in concentrato miscelato con altri prodotti quali succhi di frutta, tè, snack, barrette, marmellate. Il loro sapore è paragonabile a quello del mirtillo o del lampone.

Perché super-frutto o super-alimento? Questi frutti godono a livello mondiale di una formidabile reputazione medicinale. Il Goji infatti è la fonte esistente di cibo naturale più ricca al mondo (finora conosciuta) di nutrienti e antiossidanti, capace di rafforzare il nostro sistema immunitario con i suoi antiossidanti e di aumentare il livello energetico. Ippocrate di Kos (considerato il padre della medicina 460 – 377 a.c.) aveva ragione quando diceva: “Lascia che il cibo sia la tua medicina, e la medicina sia il tuo cibo.”

Una pianta molto, molto forte Il Lycium barbarum del Ningxia vegeta in un clima piuttosto ostile e per questo motivo è diventato fortissimo: resiste a temperature che oscillano dai +38,5° C a – 15° C. Particolari ricerche hanno dimostrato una diretta correlazione tra le condizioni climatiche dure in cui si è adatta la pianta e gli antiossidanti presenti nella sua frutta. La pianta ha infatti bisogno di tante sostanze nutrienti per mantenersi sana, robusta e per proteggersi da le condizioni ambientali difficili. Quelle stesse sostanze nutrienti che servono alla pianta, diventano un beneficio per il consumatore.

Le proprietà del Goji Secondo le riviste scientifiche (indicate nelle referenze in fondo), le bacche di Goji, insieme ad una corretta alimentazione, uno stile di vita sano ed attività fisica, possono apportare numerosi benefici tra i quali:

  • avere effetti antiossidanti
  • aumentare i livelli di energia, ridurre il senso di fatica, migliorare la ripresa dopo uno sforzo, aumentare il benessere psicologico
  • avere proprietà antinfiammatorie
  • stimolare il sistema immunitario
  • migliorare la funzionalità intestinale
  • migliorare il sonno
  • migliorare la memoria
  • agire contro le allergie
  • regolarizzare i livelli del zucchero nel sangue
  • stimolare il metabolismo
  • ridurre i livelli di colesterolo ematico
  • avere effetti benefici sulla vista
  • proteggere la pelle dagli effetti dannosi dei raggi UV
  • avere azione preventiva nella degenerazione cellulare.

Definizioni per capire meglio e approfondire l’argomento Le bacche di Goji contengono vitamine, sali minerali, antiossidanti, carotenoidi, flavonoidi e polisaccaridi.

I Polisaccaridi: sono i principi più numerosi nelle bacche di Goji. Sono tipi speciali di zuccheri che aumentano il livello energetico dell’organismo, la resistenza alla fatica, l’umore, agiscono sulla memoria e sulla qualità del sonno. Migliorano lo stato di benessere psicofisico della persona. Le bacche di Goji contengono 4 polisaccaridi unici, non presenti in nessuna altra pianta conosciuta (LBP1, LBP2, LBP3 e LBP4 – Lycium Barbarum Polisaccaridi) che le rendono un rimedio naturale a tutti gli effetti.

I radicali liberi: oggi si parla sempre più spesso dei “radicali liberi” e della loro implicazione nei fenomeni di invecchiamento cellulare (essi contribuiscono anche a creare malattie degenerative). I radicali liberi dell’ossigeno sono specie chimiche in grado di attaccare qualsiasi molecola organica con la quale vengono a contatto con conseguenti inesorabili danni, fino alla morte delle cellule.

Gli antiossidanti: l’ossigeno ha un ruolo estremamente importante per la vita, ma è anche responsabile della degradazione del materiale biologico (un esempio elementare è l’imbrunimento dell’interno di una mela quando entra in contatto con l’aria). Gli antiossidanti sono sostanze che rallentano o prevengono l’ossidazione di altre sostanze (vedere tabella dei migliori antiossidanti.)

I carotenoidi: conferiscono alla frutta e alla verdura la tipica colorazione rossa, arancione e gialla e svolgono funzioni antiossidanti riducendo il danno provocato dai radicali liberi. Il succo delle bacche di Goji contiene Carotenoidi come Zeaxantina, Luteina e Betacarotene, importanti per la qualità della vista e della pelle.

Le vitamine: sono sostanze organiche, assunte con gli alimenti, indispensabili agli organismi. Esse sono incluse tra quei micronutrienti che devono essere assunti con la dieta quotidianamente poiché non vengono sintetizzati dall’organismo umano.

La Vitamina C: è una vitamina idrosolubile antiossidante che svolge nell’organismo molteplici funzioni (anti-irritante ed anti-infiammatorio): si trova per esempio in agrumi, fragole, patate, broccoli, cavolfiori. Ha un’azione protettiva e ritarda il processo di invecchiamento, stimolando la formazione di collagene (“cemento” biologico che prende parte alla costituzione di pelle, tendini e ossa) e migliorando così il tono e la compattezza dell’epidermide.  Le bacche di Goji fresche contengono 148 mg di Vitamina C in 100 grammi di cibo fresco (vedere tabella della vitamina C) che rafforza il sistema immunitario e rende forti in caso di allergie.

I fattori che possono determinare un aumento di radicali liberi: lo stress, l’alimentazione ricca di grassi saturi (quelli animali) e povera di frutta e verdura, l’inquinamento atmosferico, l’azione aggressiva dei raggi solari sulla pelle. (I grassi sono utili al corpo ma troppi grassi saturi causano precipitazione delle pareti delle arterie che se non curate possono portare all’infarto).

I Flavonoidi: possono svolgere una funzione di “spazzini” dei radicali liberi (si parla di scavening cioè di pulizia e di eliminazione). Sono utili per il corretto funzionamento del fegato e del sistema immunitario, migliorano l’elasticità dei vasi sanguigni e servono per l’ossigenazione dei tessuti. Numerosi studi hanno dimostrato che una dieta ricca di flavonoidi potenzia l’azione degli antiossidanti del sangue e questo si traduce in una notevole azione di prevenzione di malattie quali le malattie cardiovascolari (cuore e vasi sanguigni), le malattie neurodegenerative, le allergie, il diabete (malattia dovuta a un’insufficiente presenza di insulina nel sangue, normalmente prodotta dal pancreas, perciò il glucosio non viene assorbito dalle cellule provocando danni gravissimi, si pone rimedio al diabete attraverso la somministrazione di insulina e con diete controllate), l’osteoporosi (malattia delle ossa con conseguente fragilità ossea).

I sali minerali: sono alcuni composti inorganici che hanno un ruolo fondamentale nel funzionamento di tutti gli organismi viventi e per questo motivo sono detti anche minerali essenziali.

Le bacche di Goji contengono molti altri elementi

  • Potassio, che aiuta a controllare il ritmo cardiaco ed è importante per il sistema nervoso, per la muscolatura e per la normalizzazione dello zucchero nel sangue,
  • Proteine che costituiscono le basi del materiale di costruzione delle cellule,
  • Aminoacidi, i mattoni delle proteine stesse,
  • Vitamine del gruppo B, costituiscono un ruolo essenziale al normale funzionamento del sistema nervoso e del tono muscolare dell’area gastrointestinale; sono fondamentali per i corretti processi di funzionamento della cute e dei capelli, ma anche per la bocca e gli occhi, e per il corretto funzionamento del fegato, ma soprattutto convertono i carboidrati in glucosio, utilizzato dall’organismo per produrre energia; sono fondamentali per il metabolismo dei grassi e delle proteine,
  • Vitamina E, potente antiossidante,
  • Zinco la cui carenza condiziona pesantemente la crescita corporea e l’aumento di peso,
  • Acido Linoleico (test di laboratorio hanno mostrato una potente proprietà antiossidante, benefici sul sistema immunitario e proprietà di stimolazione della massa magra e di riduzione di quella grassa).

MIGLIORI  ALIMENTI  ANTIOSSIDANTI 

Tabella ORAC (Oxygen Radical Absorbance Capacity): esame standardizzato adottato dal “Ministero USA dell’Agricoltura” per misurare il potere antiossidante di certi alimenti.

GOJI DEL NINGXIA 30.300
GOJI CINESE 20.200
ACAI 18.400
LAMPONE NERO 16.400
MELOGRANO 10.500
PRUGNA SECCA 5.700
MORA 5.100
BOYSENBERRY (Incrocio tra mora e lampone) 3.500
MIRTILLO 3.200
SUSINA 2.800
LAMPONE ROSSO 2.700
FRAGOLA 2.600
ARANCIA 2.400
CILIEGIA 2.100
UVETTA 2.100
AGLIO 1.900
CAVOLO VERDE 1.800
LAMPONE 1.600
PESCA 1.300
SPINACI 1.200
UVA ROSSA 1.100
CAVOLINI DI BRUXELLES, GERMOGLI DI ERBA MEDICA, CIME DI BROCCOLI, KIWI 900
BARBABIETOLA 800
CIPOLLA, CAVOLFIORE 400
MANGO, CAVOLO, BANANA, MELA 300
POMODORO, CAROTA 200

TABELLA  DELLA  VITAMINA  C

Mg di Vitamina C presenti in 100 grammi di cibo fresco.

BACCHE DI GOJI 148

PREZZEMOLO 133

KIWI 98

PAPAIA 62

FRAGOLE 57

ARANCE 53

LIMONI 53

SUCCO D’ARANCIA 50

CAVOLFIORE 46

SUCCO DI LIMONE 46

MANDARINI 31

ANANAS 15

Medicina tradizionale cinese Grazie alle sue numerose proprietà le bacche di Goji sono considerate un elemento essenziale nella medicina tradizionale cinese e in tutto l’Oriente una potente risorsa anti-invecchiamento.

L’acqua magica del Tibet Una leggenda cinese narra che durante la dinastia Tang (circa 800 d.c.), in Tibet c’era un pozzo circondato da una pianta di Goji. Le bacche di Goji che cadevano nel pozzo rendevano “magica” la sua acqua. Gli abitanti che regolarmente andavano al tempio per pregare e che bevevano l’acqua di quel pozzo infatti non invecchiavano.

Come prendersi cura della pianta (vedere www.amazonseeds.it)

La pianta del Lycium barbarum cresce eretta, sviluppa un corto fusto che porta una piccola chioma, in genere tondeggiante. L’arbusto è sempreverde (dove le temperature non scendono sotto lo 0); durante l’estate assume una colorazione biancastra; gli esemplari adulti sono di taglia grande e raggiungono i 3 m di altezza.

La pianta necessita di almeno alcune ore al giorno di irradiamento solare. Le piantine piccole possono essere coltivate in casa o in una serra riscaldata; quando le temperature minime salgono al di sopra dei 15°C è possibile spostarle all’aperto. Quando le temperature minime sono molto basse si può provvedere a proteggere gli arbusti più sensibili, ricoprendone le radici con foglie secche o paglia.

Annaffiatura Tenere asciutto. Evitare di annaffiarla eccessivamente, lasciando sempre che tra un’annaffiatura e l’altra il terreno rimanga asciutto per almeno un paio di giorni, quindi intervenire bagnando il substrato in profondità ogni 2-3 settimane , con 1-2 secchi d’acqua.

Se si decide di coltivarla in contenitore, prestare maggiore attenzione alle esigenze idriche e nutrizionali e controllare più spesso l’eventuale sviluppo di parassiti.

Concimazione Per ottenere uno sviluppo rigoglioso é bene ricordare di concimare periodicamente gli arbusti; in primavera utilizziamo un concime ricco in azoto e potassio, che favorirà lo sviluppo della nuova vegetazione e dei fiori. Possiamo intervenire a fine inverno, mescolando al terreno attorno alla pianta una buona dose di concime organico o di concime chimico a lenta cessione. Durante la primavera poi é anche possibile intervenire periodicamente, con concimi liquidi o in polvere, da aggiungere all’acqua delle annaffiature, ogni 20-25 giorni.

Trattamenti Con l’innalzarsi delle temperature diurne, all’inizio della primavera, è bene praticare un trattamento preventivo, con un insetticida ad ampio spettro, da praticarsi quando nel giardino non sono presenti fioriture. Prima che le gemme ingrossino eccessivamente è consigliabile anche praticare un trattamento fungicida ad ampio spettro, per prevenire lo sviluppo di malattie fungine, il cui dilagare è favorito dall’elevata umidità ambientale.

Terreno Porre a dimora in terreno soffice, con drenaggio accentuato.

3 pensieri su “Le bacche di Goji

  1. Sto iniziando a prendendere questo integratore, consigliato dalla mia erborista . Quindi mi sono precipitata a leggere qualcosa in piu’ su questa pianta preziosa ed ho scoperto tantissime informazioni preziose. Una descrizione al quanto esaudiente. Grazie!

  2. ho conosciuto le bacche di goji perchè mia sorella me le ha regalate al mio compleanno e devo dire che come gusto sono ottime e poi spero col tempo di poter confermare il miglioremento della mia salute grazie

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